Vitigno di uva da vino a bacca nera coltivato in Puglia
Vitigno coltivato da lungo tempo in Puglia, maggiormente in provincia di Foggia. Iscritto fra le varietà idonee alla coltivazione in tutta la regione.
Il vitigno Malbech n. è arrivato in Puglia presumibilmente prima dell’invasione fillosserica. È stato coltivato più estesamente in provincia di Foggia, particolarmente in agro del comune di Cerignola agli inizi del secolo scorso, in occasione della ricostruzione dei vigneti avvenuta anche per mano francese. Il suo nome deriverebbe da quello dei proprietari Malbech e Luckens che per primi piantarono questo vitigno nel Médoc. Fu importato nel nostro Paese ad opera del Cav. Manfredo di Sambuy, per essere coltivato nella pianura di Marengo da dove successivamente si è diffuso in diverse regioni italiane ed anche in Puglia.
Costarossa, Malbec, Malbek
Apice del germoglio: aperto, verde biancastro, con forte pelosità (setoso).
Foglia: grande, orbicolare, intera o trilobata. Seno peziolare aperto a U o a V aperta. Seni laterali superiori, quando presenti, aperti a V. Pagina superiore vescicolosa, inferiore con leggera o media pelosità.
Grappolo: medio, piramidale, alato, mediamente compatto.
Acino: medio, sferico, buccia consistente, pruinosa, di colore nero-blu. Polpa incolore, molle, succosa a sapore molto zuccherino, gradevole.
Epoca di germogliamento: precoce-media.
Epoca di fioritura: medio-precoce.
Epoca di invaiatura: medio-precoce.
Epoca di maturazione: medio-precoce.
Vigoria: media.
Peso medio del grappolo: 260 g (min 210 g – max 310 g).
Peso medio acino: 1,8 g (min 1,6 g – max 1,9 g).
Numero semi per acino: 3-4.
Peso medio rachide: 15 g.
Fertilità delle gemme: 1-3.
Fertilità potenziale: 1,7.
Fertilità reale: 1,4.
Produttività buona nelle annate asciutte, scarsa in quelle a primavera umida. Predilige terreni argilloso-calcarei, compatti e asciutti; forme di allevamento espanse, portainnesti deboli, potatura lunga ma non ricca.
Grado alcolico: 11 – 13 vol. %.
pH: 3,3 – 3,5.
Acidità totale: 5 – 7 g/l.
Il vitigno Malbech n. è utilizzato esclusivamente per la vinificazione, sia in purezza che più di frequente in uvaggio con uve di altri vitigni da vino come Merlot, Cabernet, Gamay.
In Puglia viene utilizzato in uvaggio per la produzione di vino VQPRD Rosso di Cerignola e Rosso Barletta.
Il vino è ricco di colore e di estratti, di buona qualità, ha gusto erbaceo, poco tannico. Il vino non si presta bene all’invecchiamento (data la bassa acidità).
Il vitigno Malbech n. è presente in Puglia, ove è iscritto fra le varietà idonee alla coltivazione in tutte le zone di produzione della regione.
Antonacci Donato
antonacci.dona@gmail.com
La scheda del vitigno Malbech n., rivista e aggiornata, è estratta da: Antonacci Donato (2006). Viti di Puglia, Adda editore. Il suo uso viene concesso dall’autore citando la fonte.