Vitigno da vino a bacca bianca coltivato in Puglia

Cococciola b.

Il vitigno Cococciola b. è uva a frutto bianco, presente nel nord della Puglia, anche se in maniera non rilevante e nelle vecchie vigne.  

Origini e cenni storici

Del vitigno Cococciola b.  sono ignote le origini. Viene citato da Vialà e Vermorel (1909) che lo indicano come vitigno presente in Abruzzo. Da questa regione, è probabilmente giunto con la transumanza nel Nord della Puglia, ove ha avuto una certa diffusione per la sua elevata produttività. 


Sinonimi

Cacciola. 


Apice del germoglio: a ventaglio, con leggera presenza di peluria, con colore verde-giallastro. 

Foglia: media o anche grande, reniforme o pentagonale, quinquelobata o trilobata. Seno peziolare ad U; seni laterali superiori ad U semi chiusi; seni laterali inferiori, se presenti, a V aperto.  

Grappolo: di peso medio, cilindro-conico o piramidale, anche alato, serrato o semiserrato. 

Acino: medio-grande, sub-sferoidale, buccia abbastanza pruinosa, spessa e consistente con epidermide di colore giallo-verdolino, con possibili screziature o macchie di colore marrone. 

Epoca di germogliamento: precoce-media. 

Epoca di fioritura: medio-tardiva. 

Epoca di invaiatura: media. 

Epoca di maturazione: medio-tardiva. 

Vigoria: media.  

Peso medio del grappolo: 410 g (min 220 g – max 520 g). 

Peso medio acino: 4,2 g (min 3,7 g – max 4,8 g). 

Numero semi per acino: 2-3. 

Peso medio rachide: 14 g. 

Fertilità delle gemme:  1-2. 

Fertilità potenziale: 1,2. 

Fertilità reale: 0,9. 

Produzione abbondante e costante, non sembra avere particolari esigenze dal punto di vista pedo-climatico, predilige forme di allevamento di media espansione e potatura media. 

Grado alcolico:  10 – 12 vol.  %.                

pH: 3,35 – 3,5.   

Acidità totale: 5 – 7 g/l. 

In Puglia, l’uva del vitigno Cococciola b. non viene in genere vinificata da sola ma utilizzata in uvaggio con uve di altre varietà da vino presenti sul territorio, come i Trebbiani ed il Bombino bianco. 

Se vinificato in purezza, produce un vino di sapore piuttosto aspro e carico di colore. 

Il vitigno Cococciola b.  è presente in Puglia, specialmente nel territorio al nord della regione, anche se in maniera non rilevante. Nella regione è iscritto fra le varietà di uva da vino idonee alla coltivazione nelle zone Murgia Centrale e Capitanata 

Antonacci Donato
antonacci.dona@gmail.com

La scheda del vitigno Cococciola b., rivista e aggiornata, è estratta da: Antonacci Donato (2006). Viti di Puglia, Adda editore. Il suo uso viene concesso dall’autore citando la fonte.