Sua maestà il Nero di Troia è il simbolo attorno al quale si ritrovano territori ricchi di storia, natura incontaminata e vigneti di qualità
Vino di colore: rosso, rosato
Grado alcolico: da 11,50% a 13% a seconda della tipologia
Caratteristico di: tutto il territorio di Apricena, Ascoli Satriano, Bovino, Cerignola, Lucera, Foggia, Manfredonia, Ordona, Orsara di Puglia, Ortanova, San Paolo Civitate, San Severo, Stornara, Stornarella, Torremaggiore, Troia (Foggia) e di Barletta, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli (BAT)
Da uve di: Nero di Troia fra il 65% e il 90% a seconda della tipologia
Distese senza fine di grano dorato, boschi fittissimi e in cima alle montagne paesi ricchi di storia e gioielli architettonici: nel mezzo i vigneti ubertosi. Il Tavoliere delle Puglie (oppure Tavoliere) DOP è espressione di un terroir che inizia in vetta per poi scendere dolcemente verso il mare Adriatico. Nel mezzo un territorio dalla bellezza mozzafiato con la cattedrale di Troia che svetta e, verso la costa, la maestosità della salina di Margherita di Savoia che è la più grande di Europa, culminando nella maestosità del castello di Barletta. Abilità millenaria dell’uomo dedito al vino, ed un habitat naturalistico di grande pregio, si ritrovano nel Tavoliere delle Puglie DOP in cui regna sovrano il vitigno Nero di Troia.
Le tipologie previste dal Disciplinare di produzione sono:
Il Tavoliere delle Puglie o Tavoliere DOP Rosso fa assaporare la forza domata e affascinante di almeno un 65% di uva di Nero di Troia. Il colore è rosso rubino più o meno intenso talvolta con riflessi tendenti al granato, l’odore è caratteristico, intenso e fruttato, il sapore è secco o abboccato, caratteristico.
Grado alcolico: 12%
Il Tavoliere delle Puglie o Tavoliere DOP Rosso Riserva è destinato a chi ama il passare del tempo, poiché prima di arrivare sulle nostre tavole bisogna attendere minimo due anni di invecchiamento, dei quali almeno otto mesi in botti di legno. Ogni mese che passerà, nel calice, arricchirà il caleidoscopio di piacevolezza di un vino dal colore rosso rubino più o meno intenso talvolta con riflessi tendenti al granato con l’invecchiamento, dall’odore delicato e caratteristico, dal sapore secco o abboccato, di corpo e caratteristico.
Grado alcolico: 12,50%
Il Tavoliere delle Puglie o Tavoliere DOP Rosato è un vino nel quale le more selvatiche e i profumi di sottobosco, che circondano le viti, si ritrovano in un bouquet molto particolare delle uve che sono minimo al 65% di Nero di Troia. Nel calice il colore è di un rosato più o meno intenso con l’invecchiamento, l’odore è delicato e fruttato. Il sapore secco o abboccato, caratteristico.
Grado alcolico: 11,50%
Il Tavoliere delle Puglie o Tavoliere DOP Nero di Troia come ci racconta immediatamente la menzione del vitigno significa potenza e morbidezza unite in un solo vino, dove l’uva di Troia è minimo il 90%. Il colore si rivela rosso rubino più o meno intenso talvolta con riflessi tendenti al granato, l’odore è caratteristico, intenso e fruttato, il sapore secco o abboccato, armonico.
Grado alcolico: 12,50%
Il Tavoliere delle Puglie o Tavoliere DOP Nero di Troia Riserva ovviamente conferma come uva minimo il 90% di Nero di Troia e si differenzia per i sapori che acquisisce durante il periodo di invecchiamento che non può essere al di sotto dei due anni, di cui almeno 8 mesi in botti di legno. Il risultato di tanta attenzione in cantina è un vino dal colore rosso rubino più o meno intenso talvolta con riflessi tendenti al granato grazie all’invecchiamento, dall’odore delicato e caratteristico, con un sapore secco o abboccato, caratteristico.
Grado alcolico: 13%